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Criteri e modalità di distribuzione interna delle risorse  

Il DiSFeB procede nella distribuzione delle risorse rese disponibili dall’Ateneo:

  • Secondo le indicazioni fornite dall’Ateneo stesso, 
  • Coerentemente con le strategie del Dipartimento, quindi con l’obiettivo di valorizzare la progettualità dei propri docenti e ricercatori e di promuovere un ambiente stimolante per la ricerca.

Ciò si attua attraverso: 

  • assegnazione di risorse economiche a specifici gruppi di ricerca (ad esempio mediante il Piano di sostegno per la ricerca),
  • reclutamento di giovani di talento su tematiche di interesse per il dipartimento (assegni di tipo A e assegni di tipo B sul budget del progetto “dipartimenti di eccellenza”),
  • acquisizione e mantenimento di strumentazione tecnico scientifica aggiornata ed adeguata alle esigenze dei propri ricercatori (attraverso l’impiego del budget destinato alle infrastrutture nel progetto “dipartimenti di eccellenza” e di parte della dotazione di Ateneo)

La distribuzione delle risorse assegnate annualmente nell’ambito del Piano di sostegno alla ricerca si basa su criteri di merito e di coerenza con le strategie del dipartimento. La declinazione di tali criteri viene proposta dalla Direzione, istruita dalla Giunta e deliberata infine dal Consiglio di Dipartimento. Negli ultimi anni, sono stati utilizzati parametri quali: qualità e consistenza dei prodotti della ricerca dei richiedenti, valutazione scientifica delle attività di ricerca proposte dai richiedenti, considerando in particolare la coerenza con gli obiettivi del piano triennale di dipartimento, originalità, innovazione e fattibilità.

Per l’identificazione delle tematiche per l’istituzione degli assegni di tipo A e di tipo B sul budget del progetto “dipartimenti di eccellenza”, la direzione del DiSFeB procede con la ricognizione annuale dei titolari di assegno di tipo A in servizio e delle proposte di tematiche di ricerca da parte dei docenti; i risultati della ricognizione vengono presentati e discussi dal Consiglio di dipartimento per l’approvazione definitiva delle tematiche da inserire nel bando di Ateneo.

L’impiego di risorse per l’acquisizione ed il mantenimento di strumentazione tecnico scientifica su fondi dipartimentali (fondi del progetto “dipartimenti di eccellenza” e dotazione di Ateneo) prevede una ricognizione delle esigenze dei gruppi di ricerca, la presentazione e discussione dei risultati della ricognizione al Consiglio di dipartimento per l’approvazione definitiva degli acquisti. Il criterio prevalente è soddisfare le esigenze di ricerca condivise dalla maggior parte dei docenti e ricercatori del dipartimento.

La programmazione del fabbisogno del personale docente è sempre accompagnata, oltre che da una ricognizione delle esigenze strategiche, didattiche e scientifiche dei docenti afferenti ai vari settori scientifico disciplinari nel dipartimento, dalla rielaborazione e prioritizzazione di tali esigenze in modo condiviso da tutto il dipartimento. In parallelo, utilizzando le banche dati di ateneo (AIR, U-GOV) vengono raccolti a cura della direzione i dati relativi alla produzione scientifica e alla capacità di attrarre finanziamenti. Le indicazioni ed il materiale raccolto rappresentano la base di partenza per la stesura delle motivazioni indicate a supporto della richiesta di posizioni che, dopo essere state sintetizzate ed armonizzate dalla direzione, vengono discusse dal Consiglio di dipartimento che ne definisce anche la priorità.

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